L’uso della cannabis terapeutica sta assumendo sempre più supporto da differenti paesi di tutto il mondo. Dal momento che il numero di stati che stanno approvando l’uso terapeutico del cannabis aumenta, sta diventando più facile per gli scienziati condurre ricerche sugli effetti sulla salute della cannabis terapeutica.
D’altro canto, la situazione è più complicata negli stati/nazioni dove la cannabis è ancora considerata una droga, nonostante la testimonianza delle sue proprietà mediche. Negli Stati Uniti, per esempio, gli scenziati, in Texas o Alabama, stanno incontrando molte difficoltà nel cercare di analizzare i benefici medici della cannabis terapeutica, perché, senza accesso alla pianta, è impossibile condurre ricerca.
La ricerca ha mostrato che c’è abbastanza evidenza sopportante l’affermazione che la cannabis può aiutare ad alleviare i sintomi associati a varie malattie e condizioni, come:
- Cancro / Chemioterapia
- Fibromialgia
- Sclerosi Multipla
- Dolore Cronico
- Disturbo da stress post-traumatico
Sebbene alcune persone dichiarano che la cannabis dovrebbe rimanere una sostanza illegale, altri affermano che l’alcol ed il tabacco creano molta più dipendenza e causano peggiori effetti sul nostro corpo, rispetto alla cannabis terapeutica.
Tra gli effetti della cannabis medica, essa può anche aiutare ad aumentare il benestare, grazie alle sue proprietà terapeutiche, come l’aumento d’appetito in pazienti con disordini alimentari, o in coloro che hanno difficoltà a mangiare, a causa di specifici farmaci, così come per aiutare a ridurre nausea e vomito nei pazienti sottoposti a chemioterapia.
C’è ancora così tanto che deve essere scoperto ed investigato sui benefici sulla salute della cannabis terapeutica. Gli scienziati affermano che c’è un’immensa mancanza di studi clinici, dai quali si potrebbero ricavare conclusioni definitive. Senza accesso ai necessari prodotti con cannabis e senza i soldi necessari per finanziare questi studi clinici, l’evidenza che supporta queste affermazioni può non essere definita concludente.