Il dolore mestruale interessa il 90% delle donne nel mondo, con una intensità che a volte può divenire insopportabile. Questo potrebbe essere uno dei motivi per i quali gli investigatori si interessarono sull‘effetto analgesico della cannabis.
Anche se l’uso di cannabis terapeutica è spesso associata al sollievo del dolore cronico o generale, è opportuno evidenziare l’effetto benefico di questa pianta nel dolore mestruale delle donne. Per questa ragione, in diversi studi recenti in merito all’effetto dei differenti cannabinoidi presenti nella cannabis è emerso che il THC blocca il dolore, mentre il CBD agisce sul sistema immunitario, eliminando l’infiammazione e la ricettività del corpo al dolore e allo stress.
Diversi studi hanno confermato che, per certe donne, la cannabis allevia il loro dolore durante le mestruazioni. In Canada venne proposto un questionario a 192 donne riguardo l’utilizzo della cannabis nel combattere il dolore mestruale. Tra i sintomi comuni, la maggioranza delle donne evidenziarono soprattutto mal di testa, nausea, diarrea e debolezza in generale. Del gruppo di donne che parteciparono, 170 affermarono che assumevano cannabis per alleviare il dolore mestruale mentre 152 dichiararono che le aveva aiutate ad alleviare il dolore.
Un altro studio del 2017, realizzato in Spagna, analizzò l’effetto dei cannabinoidi in differenti dolori viscerali come quello dell’ endometriosi. Osservarono che, oltre all’effetto rilassante della cannabis, incidono anche le proprietà antinfiammatorie ed analgesiche di questa poiché interagisce col sistema endocannabinoide.
Attualmente esistono differenti forme di consumo di cannabis terapeutica contro il dolore mestruale, come le supposte vaginali concentrate di THC e CBD e oli sublinguali che possono essere utilizzati per alleviare differenti tipi di dolore cronico. Questi prodotti hanno effetti analgesici, otre a rilassare i muscoli ed alleviare il dolore.