L’influenza della cannabis terapeutica nei disturbi del sonno

Il sonno è vitale per la salute fisica ed emotiva di una persona. Un sonno inadeguato è un fattore importante per lo sviluppo di diabete, problemi cardiaci, depressione ed obesità. In aggiunta, i pazienti che presentano problemi di sonno riportano fatica diaria, alterata abilità a compiere le attività quotidiane, includendo la memoria, le operazioni matematiche ed i ragionamenti logici[1].

Disturbi del sonno: categorie e trattamenti

Secondo la terza edizione dell’International Classification of Sleep Disorder (ICSD), sono state identificate sette grandi categorie per diagnosticare problemi di sonno: parasonnia, disturbi del movimento relazionati al sonno, disturbi del ritmo carcadiano sonno/veglia, disturbi centrali di ipersonnolenza, disturbi respiratori legati al sonno, insonnia ed altri disordini del sonno[2].

Gli attuali aiuti prescrivibili per il sonno sono antidepressivi, benzodiazepine, farmaci a base di acido gamma amminobutirrico (GABA) ed antipsicotici. Tuttavia, questi trattamenti generano importanti effetti collaterali e pericolose interazioni con altre medicine. Farmaci come la melatonina, antistaminici e valeriana sono meno pericolosi, ma anche meno efficaci, e possono anche provocare conseguenze indesiderate. Tali circostanze stanno portando il paziente a sperimentare sempre più aiuti alternativi per il sonno, tra i quali la cannabis medicinale[3].

Cannabis terapeutica per trattare i disturbi del sonno

È stato scoperto che il tetraidrocannabinolo (THC) ed il cannabidiolo (CBD), i due principali cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, producono vari effetti sui differenti stadi del sonno. In aggiunta, è stata riportata un’associazione tra la gestione dei disturbi del sonno e l’attivazione del sistema endocannabinoide da parte dei cannabinoidi.

Nel 2018, un articolo, pubblicato nel giornale Medicines, ha studiato l’efficacia della cannabis medicinale naturale per il trattamento dell’insonnia. Le varietà di pianta utilizzate erano: C. Indica (60%), C. Sativa (6%) ed ibrida (33%). Percentuali maggiori al 35% di THC e maggiori al 30% di CBD vennero omesse, dal momento che tali livelli non si verificano naturalmente nel fiore.

I risultati dimostrarono che i soggetti sperimentarono un miglioramento significativo nella percezione dei livelli d’insonnia. L’uso di pipe e vaporizzatori mostrò un maggiore sollievo dei sintomi e minori effetti negativi, in comparazione al fumo degli spinelli. I fiori dalla C. Sativa erano associati a maggiori effetti secondari rispetto ai fiori di pianta di C. Indica o ibrida. In fine, un’alta percentuale di CBD mostrò un maggiore sollievo dei sintomi. I risultati attuali sono compatibili con i precedenti studi su persone in salute che trattavano la propria insonnia con cannabis.

In conclusione, il CBD è generalmente considerato più sicuro delle prescrizioni di farmaci tradizionali induttori del sonno. Terapeuticamente, l’uso di cannabis può anche alleviare i sintomi, come dolore ed ansia, correlati ai disturbi del sonno. Nonostante le novità e gli effetti positivi della cannabis terapeutica sui disturbi del sonno, la struttura del progetto presentava alcuni inconvenienti, come la mancanza di un gruppo di comparazione, che potrebbe sopravvalutare la sua efficacia.

Data l’importanza del sonno in termini di benessere fisico e mentale, è allarmante quanto rapidamente i disturbi del sonno si stiano diffondendo nella società. Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche mediche per comprendere i rischi, i benefici e l’efficacia della cannabis come sostituto di altre sostanze utilizzate come induttori del sonno 3.

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[1] Xie, Z., Chen, F., Li, W. A., Geng, X., Li, C., Meng, X., … Yu, F. (2017). A review of sleep disorders and melatonin. Neurological Research, 39(6), 559–565.doi:10.1080/01616412.2017.1315864

[2] Sateia, M. J. (2014). International Classification of Sleep Disorders-Third Edition. Chest, 146(5), 1387–1394.doi:10.1378/chest.14-0970

[3] Vigil, J., Stith, S., Diviant, J., Brockelman, F., Keeling, K., & Hall, B. (2018). Effectiveness of Raw, Natural Medical Cannabis Flower for Treating Insomnia under Naturalistic Conditions. Medicines, 5(3), 75. doi:10.3390/medicines5030075

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